Posca Rossa Vino Rosso Perpetuo - Orsi Vigneto San Vito

Posca Rossa Vino Rosso Perpetuo - Orsi Vigneto San Vito

La Posca Rossa è un vino ottenuto da uve di Barbera e Cabernet Sauvignon fatto in tini perpetui. Frutto di colmature pressochè mensili di una vasca perpetua iniziata nel 2008, armonia di varie annate, con vino più giovane. L'idea è di combinare i caratteri maturi di un vino più vecchio con la freschezza, il fruttato e la freschezza dei vini giovani. La Posca era una bevanda dissetante dell’antica Roma, ottenuta miscelando acqua e vino molto diffusa tra i legionari, i contadini ed il popolo in genere. Si diceva che dava forza. Il nome vuole richiamare solo la quotidianitàdi questo vino e non la sua antica composizione. La Posca Rossa è ottenuta da fermentazioni spontanee, senza chiarifiche o filtrazioni. Si presenta al bicchiere di colore rosso rubino. Naso fruttato di ribes nero e piccole bacche rosse.Al palato è succosa con fresca acidità.

Servizio

Si consiglia di degustarlo ad una temperatura di 16/18° in bicchiere tulipano. Il Rosso Della Staffa è vino da bersi subito ma non disdegna di essere invecchiato qualche anno.

Abbinamenti

Si abbina ai primi piatti a base di salse di pomodoro, secondi di carne, da provare con degli involtini di verza con salsiccia.

Cantina: Orsi Vigneto San Vito

La cantina Orsi Vigneto San Vito si trova nella frazione di Oliveto, in Valsamoggia sui Colli bolognesi. Questa è una zona storica per la produzione di vino infatti, sono stati ritrovati dei carteggi medievali nell' Abbazia di Nonantola che testimoniano la presenza di vini eccelsi. L'azienda è attiva da più di 50anni, ma è solo nel 2005 con l'arrivo di Federico Orsi e di sua moglie Carola che cambia aspetto e filosofia. I due credono molto nella valorizzazione dei vini tipici del territorio attraverso l'agricoltura biodinamica, l'unica che permetta di produrre vini originali, grazie alla sua capacità di rivitalizzare il suolo e stimolare le piante e la vite. Ma l'attività dell'azienda non si limita soltanto alla produzione di vini ma anche agli ortaggi che vengono venduti ai loclai ristoranti e all'allevamento di una particolare razza di maiali chiamata Mora romagnola.Le viti di Pignoletto, Barbera e Cabernet Sauvignon non sono fertilizzate o irrigate, ma si usano solamente piccole quantità di zolfo e rame per protezione. In cantina si evitano interventi enologici invasivi, e le fermentazioni sono spontanee senza l’uso di lieviti selezionati, e sui vini non viene effettuata alcuna chiarifica né filtrazione. I vini di Orsi Vigneto San Vito sono fortemente espressione del terroir, distingubili e mai standardizzati.