Accamilla 2018 – Camerlengo
Accamilla di Camerlengo è un vino bianco macerato realizzato con uve di Malvasia vendemmiate dopo una leggera sovra maturazione. E' di colore giallo dorato. Al naso i profumi sono intensi e complessi in cui si riconoscono note fruttate e floreale con accenni aromatici, minerali ed erbacei. Al sorso è secco, elegante, di buon corpo, con buona nota acida e minerale. Finale eccezionalmente persistente.
Regione: Basilicata.
Vitigno: Malvasia
Gradazione alcolica: 10.5%.
Affinamento: 2 mesi in tonneaux di rovere francese.
Contiene solfiti

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Accamilla Camerlengo
Accamilla è un vino bianco macerato realizzato con uve di Malvasia vendemmiate dopo una leggera sovra maturazione. In cantina la fermentazione è spontanea con macerare di 10 giorni in tini di castagno. Dopo l’affinamento viene imbottigliato senza filtrazione. Accamilla è di colore giallo dorato. Al naso i profumi sono intensi e complessi in cui si riconoscono note fruttate e floreale con accenni aromatici, minerali ed erbacei. Al sorso è secco, elegante, di buon corpo, con buona nota acida e minerale. Finale eccezionalmente persistente.
Servizio
Degustiamo Accamilla ad una temperatura di 12/14° in calici tulipano. Vino da bersi subito ma lasciato qualche anno in cantina può regalare grandi emozioni.
Abbinamento
Si sposa perfettamente con primi di verdure, secondi di pesce, formaggi semistagionati, da provare con un piatto di pescespada al sugo.
Cantina: Camerlengo
Camerlengo è una bellissima realtà che si trova a Rampolla, in provincia di Potenza. Il nome della cantina è preso dal titolo del Cardinale che amministra la Camera Apostolica e si prende cura dei beni temporali della Santa Sede. Camerlengo è il sogno trasformato in realtà di Antonio Cascarano, di professione architetto in Roma, che spinto dalla sua passione ha deciso di diventare un piccolo imprenditore di vino di alta qualità. Antonio ha iniziato a ristrutturare la vecchia cantina e a prendersi cura dei vecchi vigneti di Aglianico ereditati dal nonno, che già dal 1900 produceva vino e olio. I cinque ettari di vigneti, a conduzione biologica, si trovano sui terreni tufacei ricchi di potassio e silicio del Monte Vulture, il vulcano spento della Basilicata, in mezzo a castagni e ulivi. Per la ristrutturazione della cantina ha utilizzato il coccio pesto, un materiale utilizzato dai Romani. Fermentazioni spontanee, lieviti indigeni e affinamenti in botti di legno, questa è la filosofia di Antonio per la produzione dei suoi vini. Ai due vini rossi prodotti con l’Aglianico, se ne aggiunto un terzo a base di Malvasia di Rampolla che si chiama “Accamilla”, dedicata al suo bull dog, Camilla, scomparsa poco tempo fa
Scheda tecnica
- Produttore
- Camerlengo
- Nazione
- Italia
- Regione
- Basilicata
- Denominazione
- Basilicata IGT
- Annata
- 2018
- Vitigni
- Malvasia
- Affinamento
- Affinamento in Barrique
- Gradazione Alcolica
- 10%
- Stile del vino
- Di medio corpo e profumato
- Dosaggio
- Secco
- Filosofia
- Vignaioli Indipendenti
- Dimensione bottiglia
- Bottiglia 0,75 L
- Allergeni
- Contiene solfiti
- Numero di bottiglie
- 2500
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