Burja Bela 2021 - Burja

Burja Bela - Burja

Ottenuto da un blend di Riesling Italico, Ribolla, Malvasia e altre varietà autoctone, le cui uve provengono dalle vigne più vecchie dell'azienda; Ravno brdo di oltre 20 anni e Stranice di 60 anni di età. La fermentazione è spontanea con l'utilizzo dei soli lieviti indigeni, e il successivo affinamento avviene per oltre un anno in botte grande. Il Burja presenta  color giallo dorato con naso intenso e persistente che ricorda i profumi  fruttati, agrumati e la spiccata mineralità. In bocca si mostra fresco, equilibrato con una buona persistenza.

Servizio

Degustiamo il Burja Bela ad una temperatura di 10/12° in calici tuliapano. Da bersi subito ma esprimerà le sue migliri caratteristiche tra qualche anno.

Abbinamenti

Ottimo abbinato a piatti di pesce, si consiglia con una terrina di verdure.

Cantina: Burja

La Cantina Burja si trova a Podraga nella Valle della Vipara, a due passi da confine con l’Italia. Tenuta storica della zona infatti, ci sono scritti che testimoniano che gli antenati degli attuali proprietari, la famiglia Lavrenčič, si trasferì nella Valle del Vipava nel 1499 e si dedicò all'agricoltura e alla viticoltura. Oggi la tenuta è gestita da Primož Lavrenčič che coltiva 7 ettari di vigneto che poggiano su terreni composti da strati di flysch e sono spazzati giornalmente dai venti che spirano dalle Alpi. Primož nel corso degli anni ha saputo unire la tradizione vinicola della valle della Vipava alla moderna interpretazione enologica. Coltiva, in regime biodinamico, solo vitigni autoctoni come lo Zelen, antico vitigno coltivato da sempre in questa valle, lo Schioppettino, il Refosco, la Ribolla, il Riesling Italico e il Franconia. Sei le etichette prodotte divise nelle selezioni; Ouverture, Petite Burja con le uve provenienti da viti giovani, Selezione, Burja con le uve delle viti più vecchie e infine Primus le cui uve provengono da terreni selezionati e prodotta solo nelle annate migliori.