"Le Rose" 2022 - Cà de Noci
“Le Rose di Ca de Noci è un vino frizzante a base di Malvasia aromatica ottenuto con il metodo della rifermentazione in bottiglia. E' di colore giallo dorato leggero. Al naso mostra un impetuoso e ampio profilo aromatico tra il gelsomino la zagara e la pesca bianca, In bocca è fresco con una chiusura acida e salina.li.
Regione: Emilia Romagna.
Vitigno: Malvasia aromatica.
Gradazione alcolica: 11.5%
Affinamento: Rifermentazione in bottiglia.
Contiene solfiti

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"Le Rose" - Ca de Noci
“Le Rose di Ca de Noci è un vino frizzante a base di Malvasia aromatica ottenuto con il metodo della rifermentazione in bottiglia. Le uve provengono da vignate collocati a 150 m.s.l.m, situati su suoli ghiaiosi con forti presenze di limo e formazioni gessose. Le uve, dopo la raccolta manaule, vengono lasciate una notte in cantina prima della pigiatura per ottenere un naturale rinfrescamento successivamente, vengono diraspate e direttamente pressate in un piccolo torchio manuale. Il mosto fiore viene raffreddato alla pigiatura e aggiunto al vino base prima dell’imbottigliamento in modo che parta la rifermentazione naturale in bottiglia che si completa dopo circa 3 mesi. Continua un lungo affinamento in bottiglia. “Le Rose “ è di colore giallo dorato leggero. Al naso mostra un impetuoso e ampio profilo aromatico tra il gelsomino la zagara e la pesca bianca, In bocca è fresco con una chiusura acida e salina.
Servizio
Si consiglia di degustarlo ad una temperatura di 8/10° in calici tulipano. Vino quotidiano ma lasciato qualche anno in cantina può regalare grandi emozioni.
Abbinamento
Ottimo come aperitivo, ideale con piatti di pesce, da provare con un piatto di trippa al pomodoro.
Cantina: Ca de Noci
L’azienda Ca de Noci si trova in località Vendina, nel comune di Quattro Castella, sulle colline Reggiane. Il nome deriva dal bosco di noci che è stato piantato agli inizi degli anni settanta da Alberto il fondatore dell’azienda e padre degli attuali proprietari Alberto e Giovanni. Alberto è architetto e cura sia il design delle etichette che la terra e la prevenzione delle malattie. Giovanni invece, con due laurea in agraria ed enologia gestisce la vigna, dopo anni passati in università dedicati alla ricerca, ha deciso di ritornare a casa e concentrare le sue energie alla riscoperta di vitigni autoctoni quasi scomparsi. Gli ettari coltivati sono cinque, tutti suddivisi in piccoli appezzamenti situati tra terreni di collina sassosi e limosi collocati lungo la valle del torrente Crostolo. I vitigni, quasi tutti impiantati negli anni settanta da Alberto, sono tutti autoctoni reggiani come la Spergola, il Malbo gentile, il Lambrusco di Montericco, la Sgavetta e molte altre. Tutte le vigne sono allevate senza irrigazioni né concimi chimici per permettere ad ogni varietà di esprime al massimo le proprie caratteristiche, rendendo uniche ed irripetibili le annate in ogni bottiglia. Le vendemmie sono manuali e in cantina le fermentazioni sono spontanee con i soli lieviti indigeni con prolungate macerazioni atte ad estrarre i naturali antiossidanti dell’uva. La produzione si concentra soprattutto sui rifermentati in bottiglia ma non mancano esempi di Metodo Classico, e vini fermi sia bianchi che rossi.
Scheda tecnica
- Produttore
- Ca de Noci
- Nazione
- Italia
- Regione
- Emilia Romagna
- Denominazione
- Emilia IGT
- Annata
- 2022
- Vitigni
- Malvasia aromatica
- Affinamento
- Affinamento in Acciaio
- Gradazione Alcolica
- 11.5%
- Stile del vino
- Frizzante e fresco
- Dosaggio
- Frizzante
- Filosofia
- Biodinamici
- Dimensione bottiglia
- Bottiglia 0,75 L
- Allergeni
- Contiene solfiti
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