Tippi Rosato Frizzante 2022 – Tenuta Macchiarola
Tippi di Tenuta Macchiarola è un vino frizzante fresco e beverino che nasce d uve di Primitivo in pureza con il metodo della rifermentazione in bottiglia. Al naso i profumi sono fragranti ed intensi, mentre al palato si presenta molto fresco ed equilibrato. Un vino che ha dalla sua la freschezza e la facilità di beva.
Regione: Puglia.
Vitigno: Primitivo.
Gradazione alcolica: 10%.
Affinamento: Rifermentazione in bottiglia.
Contiene solfiti
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Tippi Primitivo Rosato Frizzante - Tenuta Macchiarola
Tippi è il soprannome della moglie di Nico a cui il vino è dedicato. Tippi un vino rosato frizzante prodotto con metodo ancestrale. Il vitigno utilizzato è il Primitivo che cresce su terreno calcareo argilloso e calcareo sabbioso. La vendemmia è precoce per preservarne tutta l’acidità. In cantina l’uva viene diraspata e pigiata soffice in assenza di solfiti e pressata in torchio idraulico. La fermentazione è spontanea a temperatura controllata. Alla primavera successiva, viene aggiunto del mosto-zucchero poco prima dell’imbottigliamento. Con l’alzarsi delle temperature, il vino rifermenta in bottiglia con la formazione delle bollicine, mentre le fecce ricadono sul fondo della bottiglia, da qui il nome di “colfondo”. Tippi presenta un colore rosa tenue. Al naso i profumi sono fragranti ed intensi, mentre al palato si presenta molto fresco ed equilibrato. Un vino che ha dalla sua la freschezza e la facilità di beva..
Servizio
Lo degustiamo ad una temperatura intorno ai 8/10°C. Vino da bere a sorsarte soprattutto durante le calde giornate estive.
Abbinamenti
Ottimo abbinato ad antipasti di salumi, primi piatti, secondi di pesce, da provare con delle braciole di pesce spada cotte nel sugo.
Cantina: Tenuta Macchiarola
Tenuta Macchiarola è un’azienda artigianale che si trova a Lizzano, in provincia di Taranto. Nasce a metà degli anni 80, e all’inizio, si dedica alla coltivazione dei cereali, degli ortaggi, della vite, e all’allevamento delle bestie. La svolta dell’azienda arriva nel 2005, quando Domenico Mangione, l’attuale proprietario, e suo suocero Franco De Vita, piantano 6 ettari di Primitivo. Quando nel 2007 Domenico prende in mano le redini dell’azienda decide di fare il suo vino in modo naturale. Il primo vino che produce, lo vinifica in stile “ amaroneggiante”, e a causa della sua poca esperienza, per liberarlo dalle fecce lo deve travasare molte volte. Imbottigliato senza filtrazioni, il vino ci “mette una pezza” e diventa bevibile. Questo fatto rende consapevole Domenico che la natura cerca sempre di perdonarti, e molte volte fa cose che non puoi capire, né controllare, se sei bravo puoi solo assecondarle. Nel 2010 alla vinificazione con il Primitivo si aggiunge quella con il Negroamaro, e dal 2014 si vinificano anche uve bianche, Verdeca e Fiano Tutte le uve che si usano provengono da vigne allevate senza uso di chimica, e in cantina vengono trattate con rispetto, cercando di esprime il vitigno, senza uso di lieviti selezionati, chiarificanti e stabilizzanti. Vini schietti, genuini a bevibilissimi. .
Scheda tecnica
- Produttore
- Tenuta Macchiarola
- Nazione
- Italia
- Regione
- Puglia
- Denominazione
- Salento IGP
- Annata
- 2022
- Vitigni
- Primitivo
- Affinamento
- Rifermentazione in bottiglia
- Gradazione Alcolica
- 10%
- Stile del vino
- Frizzante e fresco
- Dosaggio
- Frizzante
- Filosofia
- Biodinamici
- Dimensione bottiglia
- Bottiglia 0,75 L
- Allergeni
- Contiene solfiti
- Numero di bottiglie
- 2000
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