Le Campette 2020 - Raina

Le Campette - Raina

Le Campette di Raina è un vino rosso equilibrato e vibrante ottenuto da un blend di Merlot, Sagrantino, Sangiovese. Le uve provengono dalle vigne Di Campo della Gobba e Le Campette,  che sono impiantate a cordone speronato e guyot, hanno esposizione sud-est e sono coltivate a 230 metri sul livello del mare. La raccolta delle uve è manuale è avviene in vari periodi a seconda della maturazione delle stesse nei vigneti. Fermentazione spontanea in vasche di acciaio con lunghe macerazioni che durano dai 20 ai 25 giorni. Affinamento di 24 mesi in grandi botti di rovere, 6 mesi in acciaio inox e infine 6 mesi in bottiglia prima della messa in commercio. Le Campette si presenta nel calice di colore rosso rubino. Al naso regala profumi di frutta rossa, sentori balsamici, erbe aromatiche e sentori boiseè. In bocca è elegante, avvolgente con tannini fini, molto persistente e di grande bevibilità.

Servizio

Si consiglia di degustarlo ad una temperatura attorno i 16/18° in calici tulipani. Non essendo chiarificato nè filtrato può dare origine a depositi naturali. Vino quotidiano ma se lasciato qualche anno in cantina può regalare grandi emozioni.

Abbinamento

Vino che si abbina perfettamente ai primi piatti, secondi di carne, da provare con un spezzatino di manzo con patate.

Cantina: Raina

Raina si trova a Turri di Montefalco, in provincia di Pergugia, immersa nelle splendide colline umbre. Il nome Raina era il nome del contadino che coltivava i terreni prima dell’arrivo di Andrea Mattioli e Francesco Mariani gli attuali proprietari. Due storie e due percorsi differenti quelli di Andrea e Francesco, il primo con in mano una laurea in enologia mentre il secondo con un passato di chef in importanti ristoranti italiani. Nel 2001 Andrea e Fabrizio intuiscono il potenziale delle vigne situate in Tutti di Montefalco e decidono di comprare 10 ettari di vigneto con un vecchio casale annesso. La strada è segnata e negli anni successivi vengono piantati nuovi vigneti ma soprattutto si decide di abbracciare la strada della coltura biodinamica, vengono usati solo rame, zolfo e infusi e decotti di piante. Per il futuro guardano alla permacultura, volte alla difesa della vite da malattie e parassiti. I vigneti, a 300 m.s.l.m. su terreni di origine calcarea e ghiaiosa, sono coltivati con gli autoctoni umbri; Campo di Raina, Campo di Colonnello e Le Pretelle  vengono allevati a Sagrantino, il Campo della gobba a Sangiovese e Le Campette a Sangiovese, Montepulciano, Merlot e Trebbiano Spoletino. L’obiettivo di Raina è quello di produrre vini naturali, rispettosi del terroir e personali, ma sopratutto puliti, integri e caratterizzati da eleganza e facilità di beva.