Il Rosato di casa Mattioli 2021 - Collecapretta
Vino rosato ottenuto dalla vinificazione in bianco di uve a bacca rossa di Ciliegiolo. Le uve vengono raccolte all’inizio di ottobre e la fermentazione si svolge in contenitori tronco conici aperti con i soli lieviti indigeni. Dop la svinatura matura in vasche di cemento per tutto l’inverno. Prima dell’imbottigliamento non si aggiunge solforosa. Vino rosato caldo e solare con profumi di fiori, malto e pan di spezie oltre al ricorrente accento terroso. In bocca possiede una tattilita’ vigorosa e accogliente, il finale e’ cremoso e ampio.
Regione: Umbia.
Vitigno: Ciliegiolo.
Gradazione alcolica: 14%.
Affinamento: Alcuni mesi in vasche di cemento
Contieen solfiti

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Il Rosato di casa Mattioli - Collecapretta
Vino rosato ottenuto dalla vinificazione in bianco di uve a bacca rossa di Ciliegiolo. Le uve vengono raccolte all’inizio di ottobre e la fermentazione si svolge in contenitori tronco conici aperti con i soli lieviti indigeni. Dop la svinatura matura in vasche di cemento per tutto l’inverno. Prima dell’imbottigliamento non si aggiunge solforosa. Vino rosato caldo e solare con profumi di fiori, malto e pan di spezie oltre al ricorrente accento terroso. In bocca possiede una tattilita’ vigorosa e accogliente, il finale e’ cremoso e ampio.
Servizio
Degustiamo il Rosato di casa Mattioli ad una temperatura di 8/10° in bicchiere tulipano. Il Rosato è da bersi subito ma esprime il meglio di sé tra qualche anno.
Abbinamento
Il Rosato si sposa perfettamente con antipasti, primi piatti, secondi di pesce, da provare con una tartare di dentice.
Cantina: Collecapretta
Collecapretta è una piccola azienda che si trova in Terzo la Pieve, località vicino a Spoleto, immersa nella campagna umbra. Gestita da Vittorio Mattioli con il prezioso aiuto della moglie Anna e della figlia Annalisa, la cui attività abbraccia tutti gli aspetti legati alla campagna, non solo la coltivazione della vite, ma anche grano che gli fornisce la farina e il mangime per gli animali, degli ulivi e l'allevamento di piccoli animali da cortile. Cinque ettari di vigneti situati in collina ad un’altitudine tra i 400 e i 550 s.l.m., ben ventilata e composizione dei terreni di origine argillosa. Grande attenzione è posta in vigna, con il rispetto dei cicli della natura, la totale assenza di erbicidi, pesticidi e diserbanti. La stessa cura è posta in cantina dove si praticano fermentazioni spontanee, vietato l'uso di anidride solforosa, i travasi vengono effettuati in funzione del ciclo lunare e per illimpidire i vini ci si affida ai rigori dell'inverno. Collecapretta ha sempre cercato di interpretare e valorizzare i vitigni locali, accanto a vigneti di Trebbiano Spolentino, da vigne di sessant'anni, e Sangiovese, da ceppi di trent'anni, sono stati piantati negli anni vitigni di Barbera, Greco, Merlot e Ciliegiolo. Un vasta gamma di etichette dalla produzione limitata già diventate cult presso gli appassionati.
Scheda tecnica
- Produttore
- Collecapretta
- Nazione
- Italia
- Regione
- Umbria
- Denominazione
- Umbria IGT
- Annata
- 2021
- Vitigni
- Ciliegiolo
- Affinamento
- Affinamento in Cemento
- Gradazione Alcolica
- 14%
- Stile del vino
- Di medio corpo e profumato
- Dosaggio
- Secco
- Filosofia
- Biodinamici
- Dimensione bottiglia
- Bottiglia 0,75 L
- Allergeni
- Contiene solfiti
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