Boca DOC 2017 - Cantine del Castello Conti
Il Boca di Cantine del Castello Conti è ottenuto da un blend di tre tipi di uva: Nebbiolo, Vespolina e Uva Rara. Affina in botti di legno per 36 mesi, e, in bottiglia, altri 12 mesi. Al naso i profumi sono eleganti, intensi con sentori di mirtillo, di fiori, di tabacco e pepe bianco. Al palato è di corpo, equilibrato, con buona freschezza e tannini fini. Finale molto persistente.
Regione: Piemonte.
Vitigno: 70% di Nebbiolo, 25% di Vespolina e 5% di Uva Rara.
Gradazione alcolica. 13%.
Affinamento: 36 mesi in botte e 12 mesi in bottiglia.
Contiene solfiti

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Boca DOC - Cantine del Castello Conti
Il Boca di Cantine del Castello Conti è ottenuto da un blend di tre tipi di uva: Nebbiolo, Vespolina e Uva Rara. La vendemmia è manuale ed avviene nella prima decade di ottobre.La fermentazione è spontanea e avviene in vasche di acciaio con una lunga macerazione sulle bucce. Affinamento che dura in botti di legno per 36 mesi, e, in bottiglia, altri 12 mesi. Il Boca è di colore rosso granato scuro. Al naso i profumi sono eleganti, intensi con sentori di mirtillo, di fiori, di tabacco e pepe bianco. Al palato è di corpo, equilibrato, con buona freschezza e tannini fini. Finale molto persistente.
Servizio
Si consiglia di degustarlo ad una temperatura di 18/20° in calici ballon. E' un vino longevo che va necessariamente lasciato invecchiare per poterlo gustarlo al meglio.
Abbinamento
Accompagna menù a base di carne, pirmi piati saporiti, formaggi stagionati, da provare con il bollito misto alla piemontese.
Cantina: Cantine del Castello Conti
Le Cantine del Castello Conti si trovano a Maggiora, in provincia di Novara. La storia dell'azienda inizia nel 1963 quando Ermanno Conti, decide di portare avanti la tradizione vitivinicola dei suoi avi, scegliendo di produrre un vino a lungo invecchiamento come il Boca. Una storia, fatta di fatica, di coraggio, di pazienza e soprattutto di grande amore per la vite e la terra. Il nome dell'azienda prende origine dal castello costruito nel 1960 da Ermanno che riesce a realizzare il suo sogno di creare una fortezza in cui difendere e conservare un vino a lungo invecchiamento, come il Boca. Dal 2006 è condotta dalle tre figlie di Ermanno, che dopo percorsi formativi differenti si sono ritrovate a occuparsi dell'azienda. I due ettari e mezzo di vigne si trovano a Maggiora, suddivisie in sei appezzamenti. I due appezzamenti impianti da Ermanno agli inizi degli anni settanta, si trovano nelle località Motto Grande e Cappelle su un terreno porfidico di origine vulcanica, asciutto e acido, dove sono coltivati il Nebbiolo, la Vespolina e l' Uva Rara. Nel 2017 si aggiunge un altro ettaro di vigneto, chiamato Pettirosso, che si trova su una collina che si trova nella zona storica del Boca doc. Per la conduzione dei vigneti si utilizzando solo rame e zolfo di miniera in quantità ridotte e la maggior parte dei lavori vengono fatti manualmente, compresa la vendemmia, che si svolge solitamente nelle prime due decadi d’ottobre. In cantina le vinificazioni sono spontanee e si cerca di intgervenire il mneo possibile. Il Boca delle Cantina del castello è espressione territoriale nel quale si ritrova la profondità della complessa mineralità che lo caratterizza e che gli garantisce una longevità invidiabile.
Scheda tecnica
- Nazione
- Italia
- Regione
- Piemonte
- Denominazione
- Boca DOC
- Annata
- 2017
- Vitigni
- 70% di Nebbiolo, 25% di Vespolina, 5% di Uva Rara
- Affinamento
- Affinamento in Botte
- Gradazione Alcolica
- 13%
- Stile del vino
- Robusto e importante
- Dosaggio
- Secco
- Filosofia
- Biologici
- Dimensione bottiglia
- Bottiglia 0,75 L
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