Etza 2023 - Radoar
Etza è un vino complesso ed appagante ottenuto da uve di Muller Thurgau che affina in acciaio. Al naso offre sentori di frutta, agrumi e fiori di campo e molta mineralità. Al palato è strutturato e complesso con un finale lungo e pulito.
Regione: Alto Adige.
Vitigno: Muller Thurgau.
Gradazione alcolica: 12%.
Affinamento: Alcuni mesi in acciaio.
Contiene soltifi

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Etza - Radoar
E' prodotto con uve di Muller Thurgau provenienti dal maso Radoar, uno dei terreni vinicoli più alti del Sudtirolo dove vengono coltivate per la maggior parte viti di uva bianca. Sono vecchie viti, alcune di oltre 35 anni, che crescono ad un'altitudine tra gli 800 e i 900 m/slm. La fermentazione viene condotta senza lieviti artificiali, il 50% in legno grande di rovere, il restante 50% in acciaio. Il successivo affinamento avviene in bottiglia. Etza è di color giallo paglierino scarico, con naso complesso ed appagante che offre sentori di frutta, agrumi e fiori di campo e molta mineralità. Al palato è strutturato e complesso, con un finale lungo e pulito.
Servizio
Degustiamo l’Etza ad una temperatura intorno ai 8/10°C. Si raccomanda di servirlo in bicchieri tulipano. E' un vino da bersi subito ma se lasciato riposare in cantina qualche anno, riserverà delle bellissime sorprese in futuro.
Abbinamenti
L’ Etza è ottimo abbinato ad antipasti di pesce, secondi di pesce, ideale l'abbinamento con un risotto zucchine e speck.
Cantina: Radoar
La tenuta Radoar si trova a Velturno in provincia di Bolzano, sul "sentiero delle castagne della Valle Isarco". La tenuta è stata menzionata per la prima volta in documenti risalenti al 1300. Il nome della tenuta Radoar, oggi proprietà della famiglia Blasbichler, è retoromanzo (insieme dei dialetti neolatini che si parlano nella regione delle Alpi Retiche e nel Friuli) e definisce il cerchio della vita. Per i viticoltori significa rispettare l’ambiente e la natura; dal 1997 praticano la coltivazione biologica, prestando attenzione a sostenibilità e biodiversità. I prodotti biologici vanno dai vini ai distillati, fino ai succhi di frutta. Le viti, alcune vecchie di oltre quarant’anni, si trovano ad un’altezza di 900 metri s.l.m. Parte dei vini prodotti invecchia in grandi botti in rovere per nove mesi prima dell’imbottigliamento. Le grappe ed acquaviti di frutta sono ricavate da frutta biologica, varietà di pere regionali, prugne, mele cotogne e castagne, mediante un doppio procedimento di distillazione. I vigneti crescono fino ad un altitudine di 900 m ed hanno raggiunto un'età superiore ai 40 anni di vita. Sono il terreno scistoso e l'elevata irradiazione solare che rendono possibile la viticoltura a quest’altitudine. La lavorazione biodinamica permette all'uva di raggiungere un’ottimale maturità fisiologica. L'utilizzazione di preparati biodinamici, le diverse tisane, l’accurato lavoro agricolo ed una semina diligente, ne fanno, in armonia con le fasi lunari, un'uva speciale. In cantina lavorano accuratamente usando fermenti naturali. I vini che si ricavano, vengono lasciati riposare per nove mesi in botti di rovere e acciaio, prima di essere imbottigliati in estate. E´ attraverso l’agricoltura biologica che l’ambiente, il terreno e il clima si rispecchiano in questi vini. La sinergia tra natura e agricoltura biodinamica rappresenta un’arte che raggiunge la massima espressione di valore in questa cantina.
Scheda tecnica
- Produttore
- Radoar
- Nazione
- Italia
- Regione
- Alto Adige
- Denominazione
- Vigneti delle Dolomiti IGT
- Annata
- 2023
- Vitigni
- Muller Thurgau
- Affinamento
- Affinamento in Botte
- Gradazione Alcolica
- 12%
- Stile del vino
- Di medio corpo e profumato
- Dosaggio
- Secco
- Filosofia
- Naturali
- Dimensione bottiglia
- Bottiglia 0,75 L
- Allergeni
- Contiene solfiti
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