Bercio del Sirca 2022 - Manuel Pulcini

Bercio del Sirca - Manuel Pulcini

Il Bercio del Sirca di Manuel Pulcini è un vino a base di un blend di uve in prevalenza Vermentino, ma anche una piccola percentuale di altri vitigni a bacca bianca provenienti da vecchie vigne sparse sulle colline della campagna lucchese e pisana. In dialetto toscano antico, Bercio del Sirca , significa “l’urlo dell’avido” riferito al ventoso vigneto omonimo, da cui provengono le uve, dove le numerose folate, sfrusciando tra le foglie, riproducono un suono acuto che ricorda le urla di uomo. Proprio come il vento, che di volta in volta sceglie in quale direzione soffiare, il Bercio cambia la sua natura ogni anno. L’affinamento avviene per 6 mesi in acciaio. Un vino da merenda facile e succoso e dall'estrema freschezza e mineralità.

Servizio

Lo degustiamo ad una temperatura di 8/10° in bicchiere tulipano. Vino da bersi subito ma può regalare fantastiche emozioni se lasciato qualche anno in cantina.

Abbinamento

Vino da tutto pasto che si abbina perfettamente ai primi piatti, pesci alla brace e in umido.

Cantina: Manuel Pulcini

Il progetto che persegue il vignaiolo Manuel Pulcini con energia e passione è promuovere un’agricoltura sana e una vinificazione naturale. L’azienda agricola è una cantina che basa la sua attività sul recupero di vigneti abbandonati all’interno della provincia di Lucca, con lo scopo di salvare il ricco patrimonio vitivinicolo e di farlo riscoprire e apprezzare. Seguendo i principi dell’agricoltura etica vengono prodotti vini naturali di concezione attuale, grazie al connubio tra antiche tradizioni e procedure innovative di trasformazione enologica senza l’utilizzo di elementi di sintesi nei vigneti e senza aggressive sofisticazioni in cantina. Grazie alle esperienze precedenti e al sostegno degli amici, Manuel Pulcini ha affittato 1,8 ettari di vigneto abbandonato nel piccolo borgo di San Macario a Monte, in provincia di Lucca, ed altri piccoli appezzamenti della Toscana per un totale di 2,5 ettari.