Julie & Giulia 2018 - Stefano Amerighi

Julie & Giulia Stefano Amerighi

Stefano Amerighi è sicuramente uno dei vignaioli più conosciuti a Cortona, piccolo comune in provincia di Arezzo, dove il Syrah, vitgno rosso originario del Rodano, ha trovato qui una seconda casa, grazie a un suolo unico, costituito da arenarie, marne, scisti e sabbie. Stefano coltiva sette ettari e vinifica in decine di combinazioni, dal cemento, alla ceramica, al legno. Ogni etichetta è diversa dall'altra e racconta una sua storia e una propria filosofia. E' il caso di Julie e Giulia, Syrah vinificato e affinato solo in acciaio. Il colore è rosso rubino intenso. Al naso è fruttato, con spiccati aromi di mirtillo e mora, e leggere note di sottobosco. Al palato è caldo, fresco, con un tannino morbido e una sensazione di un grande equilibrio.

Servizio

Si consiglia di degustarlo ad una temperatura di 18/20° in calici gran ballon. Vino che si può apprezzare subito ma se lasciato qualche anno in cantina può regalare grandi emozioni.

Abbinamento

Ottimo abbinato a primi piatti, carni in umido, da provare con un piccone arrosto con patate.

Cantina: Stefano Amerighi

La cantina di Stefano Amerighi si trova a Cortona, in provincia di Arezzo. Il sogno di Stefano era quello di riuscire a produrre un grande Syrah con le sue conoscenze di biodinamica e le tradizioni contadine della famiglia Amerighi. Stefano può essere definito il pioniere del Syrah in Italia infatti, dopo anni di studi e ricerche, ha individuato, nella zona denominata Poggiobello di Farneta, circondata da morbide colline, dei terreni ben esposti a sud e sud-ovest dove mettere a dimora i cloni di selezioni di Syrah provenienti dalla valle del Rodano. La gestione del vigneto è condotta secondi i rigidi principi della biodinamica, con potature e lavori del terreno dettati dalle fasi lunari, totale assenza di correttivi e prodotti chimici, uso di rame e zolfo e preparati biodinamici che aiutano la terra a vivificare ed evitare qualsiasi concimazione. Tutto ciò porta ad avere un uva completamente matura, sana che in cantina, dopo la diraspatura, viene in parte leggermente pigiata con i piedi e in parte lasciata a chicco intero. La fermentazione avviene spontaneamente in piccolo tini di cemento. Affinamenti in legni e cementi. Oggi il progetto iniziale di Stefano Amerighi si è ampliato, e la pratica biodinamica si è estesa, oltre che ai vigneti, anche alla coltivazione di cereali, ortaggi e alberi da frutto.