Syrah Rosa 2023 - Stefano Amerighi

Syrah Rosa - Stefano Amerighi

Ottenuto da uve di Sirah provenienti da vigneti che crescono su terreni argillosi ricchi di minerali. La vendemmia è manuale con selezione dei grappoli. La fermentazione è spontanea con i soli lieviti autoctoni con una breve macerazione sulle bucce di poche ore infatti, la vinificazione del Syrosa non avviene per salasso, Affina per circa 4 mesi in vasche di acciaio. Il Syrosa è di colore rosa corallo brillante e luminoso. Al naso è fruttato e vinoso, aromatico e con sentori che richiamano succosi frutti a polpa rossa. In bocca è rotondo, fresco, caratterizzato da una leggera speziatura, e persistente in lunghezza.

Servizio

Lo degustiamo ad una temperatura di 10/12° in calici tulipano. Vino da bersi subito ma lascaito qualche anno in cantina può regalare grandi emozioni.

Abbinamenti

Ottimo con antipasti di pesce, Gamberoni alla griglia, Calamari ripieni, da provare con un piatto di busiate all'astice.

Cantina: Stefano Amerighi

La cantina di Stefano Amerighi si trova a Cortona, in provincia di Arezzo. Il sogno di Stefano era quello di riuscire a produrre un grande Syrah con le sue conoscenze di biodinamica e le tradizioni contadine della famiglia Amerighi. Stefano può essere definito il pioniere del Syrah in Italia infatti, dopo anni di studi e ricerche, ha individuato, nella zona denominata Poggiobello di Farneta, circondata da morbide colline, dei terreni ben esposti a sud e sud-ovest dove mettere a dimora i cloni di selezioni di Syrah provenienti dalla valle del Rodano. La gestione del vigneto è condotta secondi i rigidi principi della biodinamica, con potature e lavori del terreno dettati dalle fasi lunari, totale assenza di correttivi e prodotti chimici, uso di rame e zolfo e preparati biodinamici che aiutano la terra a vivificare ed evitare qualsiasi concimazione. Tutto ciò porta ad avere un uva completamente matura, sana che in cantina, dopo la diraspatura, viene in parte leggermente pigiata con i piedi e in parte lasciata a chicco intero. La fermentazione avviene spontaneamente in piccolo tini di cemento. Affinamenti in legni e cementi. Oggi il progetto iniziale di Stefano Amerighi si è ampliato, e la pratica biodinamica si è estesa, oltre che ai vigneti, anche alla coltivazione di cereali, ortaggi e alberi da frutto.