Grappoli del Grillo 2019 - Marco De Bartoli
Il Grappoli del Grillo è un vino bianco a base Grillo. Il colore è giallo paglierino intenso. Al naso manifesta profumi fruttati e floreali con sfumature di fiori di campo e frutta esotica. In bocca è polputo, equilibrato, fresco con un finale leggermente mandorlato.
Regione: Sicilia.
Vitigno: Grillo
Gradazione alcolica: 13%.
Affinamento: 12 mesi in fusti di rovere francese e 6 mesi in bottiglia.
Contiene solfiti

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I Grappoli del Grillo - Marco De Bartoli
Nel 1990, Marco incominciò la produzione del suo primo vino bianco da tavola da uve Grillo, un vitigno austero, utilizzato solo per la produzione del Marsala. Il Grillo permette di ottenere vini di grande struttura, corpo complessità e longevità. La vendemmia avviene la prima settimana di settembre con una rigorosa selezione manuale dei grappoli. Pressatura soffice per ricavare un mosto che resta a decantare naturalmente a freddo per 48 ore. La parte limpida si avvia alla fermentazione, con lieviti indigeni, a temperatura controllata, inizialmente in vasche di acciaio, poi in fusti di rovere francese, al fine di preservarne gli aromi primari ed esaltarne il bouquet durante il periodo di affinamento. 12 mesi in fusti in presenza dei lieviti in sospensione fino alla sua maturità. Il Grappoli del Grillo è giallo paglierino intenso. Al naso manifesta profumi fruttati e floreali con sfumature di fiori di campo e frutta esotica. In bocca è polputo, equilibrato, fresco con un finale leggermente mandorlato.
Servizio
Si consiglia di servirlo ad una temperatura di 12/14° in bicchieri tulipano. Vino da bersi subito, ma è sorprendente degustarlo dopo 10 anni di affinamento in bottiglia.
Abbinamento
Da abbinare con piatti della tradizione siciliana come gli involtini di pesce spada, primi piatti a base molluschi, da provare con un sautè di cozze e vongole.
Cantina: De Bartoli
Non si può parlare di Marco De Bartoli senza associare il suo nome al suo meraviglioso Vecchio Samperi. Fu infatti lui a guidare la rinascita di questo vino da decenni messo in purgatorio e associato alle peggiori nomee. Marco era un vulcano, un sognatore, gli piaceva parlare, e con chiunque parlasse raccontava della sua bellissima Sicilia, del suo vino e si arrabbiava tantissimo quando pensava alla fine che aveva fatto questo vino. Dal 2011 l’azienda è guidata dai figli Renato, Sebio e Giuseppina che portano avanti con amore e passione il progetto iniziato da Marco. I vigneti si trovano a 12 km da Marsala e sull’isola di Pantelleria, in contrada Bukkuram, che in arabo significa padre della vigna. I vitigni coltivati sono solamente autoctoni siciliani; dal Grillo, allo Zibibbo allevato a Pantelleria e usato per il passito e la linea Bukkuram. I vini di De Bartoli raccontano della sua terra, i suoi mille progetti, la sua tenacia e della sua volontà di vincere su tutti i fronti.
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