Rucantù 2021 - Tenuta Selvadolce

Rucantù- Tenuta Selvadolce

Rucantù di Tenuta Selvadolce è un vino in cui dominano piacevoli sensazioni mediterranee; intenso nella fase d’ingresso, si rivela poi scattante, dinamico e di ottima bevibilità. Ottenuto da uve pigato, la vinificazione prevede una macerazione sulle bucce per alcuni giorni, e l'affinamento sulle fecce fini in legno, per più di un anno. 

Servizio

Consigliamo di degustarlo ad una temperatura di 10/12° in calici tulipano. Vino che regge benissimo il tempo.

Abbinamento

Ottimo come aperitivo, si abbina bene a piatti di pesce e formaggi freschi, da provare con delle trofie al pesto

Cantina: Tenuta Selvadolce

Tenuta Selvadolce si trova in una delle zone più panoramiche delle alture di Bordighera, affacciata sul mare dell'estremo ponente ligure a pochi chilometri dal confine con la Francia. Qui il caldo sole della Riviera è mitigato da una brezza marina costante che a volte cede il passo all’impetuoso vento di Maestra. 7 ettari di vigneti piantati a Vermentino, Pigato, Rossese e Granaccia, sono circondatri da ulivi secolari, muri a secco e Buganvillee. La canitna è guidata da Aris Bancardi, con una laurea in veterinaria in tasca e un passato da astemio, che dopo aver terminato i suoi studi di viticoltura e orticoltura, decide di tornare a casa con un’unica certezza, quella che Selvadolce sarebbe diventata un’azienda agricola biodinamica. La svolta avviene nel 2004 quando avvia la sua trasformazione, puntando ad una agricoltura responsabile, rigorosamente sostenibile, rifiutando l’utilizzo di pesticidi e di concimi chimici. Il sogno di Aris di produrre vini di qualità in modo assolutamente naturale, che siano eleganti ma con una spiccata personalità che parli del luogo in cui nascono si è avverato.