Silene Cesanese Superiore di Olevano Romano 2021 - Ciolli

Silene Cesanese Superiore di Olevano Romano DOCG - Damiano Ciolli

Il nome "Silene" deriva da un fiore molto comune nelle campagne laziali, il Silene Vulgaris dalla caratteristica forma a palloncino. Il Silene è  ottenuto da una selezione di uve Cesanese di Affile provenienti da vigneti piantati nel 1981 e nel 2002. La Fermentazione è spontanea  in vasche d’acciaio. Affinamento per 12 mesi nelle stesse vasche seguite da un anno di affinamento in bottiglia. Il Silene ha color rosso rubino brillante con profumi caratteristico di amarene e violette. Al palato è fresco, agile di una  notevole la persistenza a dispetto della struttura esile.

Servizio

Si consiglia di degustarlo ad una temperatura di 16/18°in calici tulipano. Vino da bersi subito, ma che darà il meglio di se tra 2/3 anni.

Abbinamento

Il Cesanese Di Oleano Romano “Silene” è perfetto con primi piatti, carni alla brace, da proporre su pappardelle al sugo di cinghiale.

Cantina: Ciolli

L’Azienda di Damiano Ciolli si trova a Olevano Romano, uno splendido borgo medievale in provincia di Roma. Viticoltori da quattro generazioni, solo nel 2001 Damiano insieme al padre Costantino, credendo fortemente nelle potenzialità del vitigno Cesanese di Affile, decidono di iniziare ad imbottigliare la loro produzione. I vigneti coltivati si estendono su una superficie di 6 ettari ad un’altitudine di 450 m.s.l.m. su terreni con esposizione a sud e caratterizzati da un colore rosso scuro di origine vulcanica. In queste terre il Cesanese di Affile trova le migliori condizioni per crescere e dare splendidi vini. La cura dei vigneti da parte di Damiano è scrupolosa, e la stessa meticolosità avviene in cantina, con minimi interventi e senza l’uso di anidride solforora. Due i vini prodotti; il “Silene” che viene affinato in acciaio e il “ Cirsium” le cui uve provengono da una vigna centenaria e affina in barriques. Damiano cerca di produrre dei vini che possano esprimere caratteristiche uniche che derivano dalla somma tra suolo, microclima e vitigno e che siano lo specchio del territorio di provenienza.