La Planta 2022 - Mas Gomà

La Planta - Mas Gomà

La Planta di Mas Gomà è un vino frizzante affascinante, caratterizzato da un blend di Maccabeu e Xarel·lo, varietà tradizionali della Catalogna. La scelta della rifermentazione in bottiglia contribuisce a un profilo aromatico complesso, grazie all'affinamento di 24 mesi sui lieviti, che conferisce al vino una grande eleganza e struttura. I profumi che emergono al naso spaziano dalla frutta bianca matura a delicati fiori bianchi e agrumi freschi, mentre le note intense di crosta di pane aggiungono una dimensione di profondità e complessità. Il tocco salato finale, che si ritrova al palato, regala una sensazione di freschezza e un'impressione di mineralità, corroborando la qualità e l’artigianalità del prodotto. Questo vino, ampio e ben equilibrato, si presta ad accompagnare una varietà di piatti, rendendolo ideale per molteplici occasioni di degustazione.

Servizio

Consigliamo di degustarlo ad una temperatura di 6/8° in bicchiere flute ballon. Da bersi subito.

Abbinamento

Vino ottimo come aperitivo, con primi piatti leggeri, con secondi a base di pesce, da provare con tartare di branzino al profumo di finocchio.

Cantina:  Mas Gomà

La tenuta Mas Gomà si trova a Les Cabanyes, un piccolo paese nel cuore del Penedès, una zona tradizionale per la viticoltura. La tenuta si sviluppa attorno al casale principale, fondato nel 1724, e ad una piccola e affascinante chiesa romanica chiamata Sant Valentí, costruita nel 1135. La tenuta appartiene dal 1918 alla famiglia Vendrell, che da secoli si occupa di viticoltura. Oggi la tenuta è gestista dalla quinta generazione, composta da Joan Vendrell, che si occupa della parte commerciale, e Joan Manel Vendrell, il papà di Joan, che ha alle spalle 30 anni di esperienza nella vinificazione. La loro filosofia di vita è raggiungere la massima espressione di un'uva di alta qualità con il minimo intervento in cantina, senza trucco, senza solfiti. Lasciano che l'uva si esprima ogni anno in modo naturale, senza limiti e fuori dagli schemi, provando ogni anno nuove sperimentazioni per ottenere nuove espressioni naturali delle nostre varietà autoctone. Negli ultimi anni sono state recuperate diverse varietà autoctone e dopo molti anni di lavoro biologico è iniziata l'agricoltura biodinamica. La cultura dello sforzo è molto presente. Vengono applicati vari elementi naturali e piante naturali come silicio, equiseto, timo, ortica, tra gli altri. Terreni di origine calcarea, con piante di oltre 60 anni, allevate con vitigni autoctoni della zona, come Xarel·lo e Maccabeo. In cantina la vinificazione avviene con lieviti indigeni, viene aggiunta poca o nessuna solforosa a seconda della cuvée, e tutto è non filtrato. Il loro obiettivo di lavorare in modo sostenibile per avere vini più sani, dove ci sia tutta la biodiversità e il terroir del Penedes, è stato raggiunto.