Barbera d'Alba DOC 2021 - Cascina Alberta

Barbera d'Alba DOC - Cascina Alberta

La Barbera d'Alba di Cascina Alberta si distingue per una beva diretta e scorrevole, tipica nel varietale e quindi fragrante, vinosa e fruttata. Le uve provengono da vigneti di 20anni situati nel comune di Treiso su terreni di origine calcareo. Viene fatta affinare in botti di rovere di Slavonia da 50 Hl per 6 mesi. E non dimenticate che può invecchiare. Non dite che non vi abbiamo avvisato.

Servizio

Lo degustiamo ad una temperatura di 16/18° in bicchieri tulipano. Vino da bersi subito ma esprimerà il meglio di sé tra qualche anno

Abbinamento

Vino che si sposa perfettamente con primi piatti, secondi di carne, da provare con un filetto di manzo scottato in padella con salsa di senape.

Cantina: Cascina Alberta

L'azienda agricola Cascina Alberta si trova a Treiso, nel territorio delle Langhe. La cantina è stata costruita nel 1927 e, sebbene si presume che fin dalla sua fondazione si praticasse la viticoltura, i primi vigneti di nebbiolo a “Barbaresco” iscritti all’albo sono datati 1979. Oggi, Cascina Alberta, rappresenta un grande progetto che nasce nel 2010 dalla passione di due fratelli per la viticoltura e il mondo del vino. Sin dall’inizio, infatti, si sono impegnati a recuperare vecchi vigneti attraverso una viticoltura sostenibile, senza l’uso di pesticidi né diserbi. L'impegno ha previsto anche il recupero di vecchi cascinali, nei quali sono state ricavate le nuove cantine, e il restauro dell’hotellerie e un'area dedicata alla ristorazione. Il loro obiettivo è quello di creare un'azienda “integrata”, un luogo ideale dove trascorrere momenti di relax all’insegna del buon vino e cibo, nel pieno rispetto delle tradizioni piemontesi. Oggi l'azienda si estende per 19 ettari a corpo: 9 sono coltivati a vigneto i restanti si dividono tra prati, frutteti e boschi. Il lavoro effettuato in vigna è meticoloso, si persegue una viticoltura sostenibile senza l’uso di pesticidi né diserbi chimici, in modo da avere la massima qualità nei vini, rispettando l'annata e cercando di limitare al minimo gli interventi in cantina. Il lavoro in cantina segue la filosofia della tradizione langarola, con macerazioni lunghe in tini di acciaio inox. L'affinamento avviene in grandi botti di rovere di Slavonia, di capacità di 25 oppure 50 Hl. La loro visone del Barbaresco tradizionale è quella di un affinamento non esaperato, affinché i profumi e i tannini classici del nebbiolo non siano sopraffatti dagli aromi rilasciati dai legni piccoli e affinamenti lunghi.