Monte di Grazia Rosso 2017 - Monte di Grazia
Il Rosso di Monte di Grazia è un vino ottenuto da due vitigni autoctoni campani come il Tintore e il Piedirosso. Affinamento in botti di legno. Il colore è rosso rubino con riflessi violacei. Profumi intensi di pugna, spezie e frutti neri. Al palato è rotondo sostenuto da una piacevolissima acidità.
Regione: Campania.
Vitigno: 90% Tintore, 10% Piedirosso.
Gradazione alcolica: 14%.
Affinamento: Alcuni anni in botte di legno.
Contiene solfiti

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Monte di Grazia Rosso - Monte Di Grazia
Il Rosso di Monte di Grazia è un vino ottenuto da due vitigni autoctoni campani come il Tintore e il Piedirosso, la fermentazione avviene spontaneamente con il solo utilizzo dei lieviti indigeni in vasche di acciaio. Affinamento in botti di legno. Il colore è rosso rubino con riflessi violacei. Profumi intensi di pugna, spezie e frutti neri. Al palato è rotondo sostenuto da una piacevolissima acidità.
Servizio
Si consiglia di servirlo a una temperatura di 16/18° in ampi calici. Vino da bersi subito ma se lasciato riposare in cantina qualche anno può regalare grandi emozioni.
Abbinamento
Vino che si abbina ai primi piatti saporiti della cucina campana, ottimo con un capretto al forno con patate.
La cantina: Monte di Grazia
L’azienda Monte Di Grazia si trova a Tramonti più precisamente nelle località Torina, Calvinola e Madonna delle Grazie, gioielli incastonati nella gola che dai Monti Lattari scende a Maiori, piccolo paese sul mare della Costa d’Amalfi. Qui i vigneti, terrazze strappate letteralmente alla montagna, godono di un microambiente molto favorevole; protezione delle montagne che li circondano, notevoli escursioni tra il giorno e la notte, influenza dei venti che spirano dai mari e la natura del terreno di origine vulcanica, composto da turacee, una miscela di sabbia e lapilli, e di argilla che dona al terreno un colore rossastro, chiamato dai locali “terra vulpegna”, perché simile al colore del manto della volpe. Monte Di Grazia nasce nel 1993 ma la vera svolta avviene nel 1997, quando decidono di convertirsi al biologico e adottare gli antichi sistemi di coltivazione della vite praticati dai contadini locali, coltivazioni a tendone dove tra un filare e l’altro vengono coltivati pomodori, zucchine e basilico. Grande attenzione è stata riposta alla salvaguardia dei vigneti, alcuni dei quali raggiungono un età media di cent’anni con tronchi che arrivano a 40 cm. di diametro, come l’innesto su barbatelle selvatiche di vigneti autoctoni per salvarli dall’estinzione. Attualmente hanno 5 ettari di cui 3 vitati e vengono coltivate tutte le varietà autoctone della costiera amalfitana: Tintore e Piedirosso per le uve a bacca nera e Ginestra, Pepella e Biancatenera per quelle a bacca bianca. La produzione annua è di 6000 bottiglie suddivise nelle tre etichette che Monte Di Grazia produce: un rosso e un rosato a base Tintore e Piedirosso e un bianco prodotto con Ginestra, Pepella e Biancatenera.
Scheda tecnica
- Produttore
- Monte di Grazia
- Nazione
- Italia
- Regione
- Campania
- Denominazione
- Campania IGT
- Annata
- 2017
- Affinamento
- Affinamento in Barrique
- Gradazione Alcolica
- 14%
- Stile del vino
- Di medio corpo e profumato
- Dosaggio
- Secco
- Filosofia
- Biologici
- Dimensione bottiglia
- Bottiglia 0,75 L
- Allergeni
- Contiene solfiti
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