Chardonnay "Scapulin" 2020 - Giuseppe Cortese

Chardonnay "Scapulin" - Giuseppe Cortese

“Scapulin” è uno splendido vino bianco ottenuto da uve Chardonnay che viene prodotto seguendo lo stile dei bianchi borgognoni. Le uve, dopo la raccolta manuale, vinificano in barriques. Matura prima per 9 mesi nelle stesse barriques per poi affinare ulteriormente in vetro per un minimo di sei mesi. Una piccola produzione realizzata solamente con poco più di 1.000 bottiglie. “Scapulin” presenta un bellissimo colore giallo dorato. Al naso i profumi spaziano dalle note di pesca gialla, ai sentori tropicali alla vaniglia. Al palato è di corpo, caldo e avvolgente, con buona freschezza e sapidità. Chiude con un finale lungo.

Servizio

Si consiglia di servirlo ad una temperatura di 8/10°in calici tulipano. Vino quotidiano che non disdegna di essere invecchiata qualche anno. Si consiglia di tenerla ben conservata in posizione sdraiata in un luogo buio, fresco e umido.

Abbinamento

 Ottimo da abbianre a primi piatti di verdure, secondi di pesce, da provare con un piatto di formaggi semistagionati.

Cantina: Giuseppe Cortese

La cantina di Giuseppe Cortese si trova sulle dolci colline di Barbaresco nel cuore delle langhe. Cantina storica della zona, coltiva la vite da ben tre generazioni, e fino al 1971 quando Giuseppe Cortese decise di iniziare a vinificare in proprio, vendeva le uve alla locale cooperativa. Giuseppe coltiva otto ettari di vigneto che si trovano nell’anfiteatro naturale che si apre tra la collina del Rabaja, uno dei Cru più vocati e prestigiosi per la produzione di Barbaresco, e quella del Trifolera dove si trovano i vigneti di Chardonnay, Dolcetto e Barbera. Vecchie vigne che raggiungono anche i sessant’anni di età, curate in modo maniacale nel pieno rispetto dell’ ambiente e della natura, abolendo qualsiasi forma di sostanza chimica. La stessa cura e attenzione è posta nella nuova cantina, dove le uve sono lavorate in maniera rigorosa e puntuale con procedimenti tradizionali, e il nuovo vino affina in grandi botti di rovere di Slavonia o francese ed in barrique. Giuseppe Cortese ha un forte legame con il territorio e la tradizione e valorizza appieno i vini di Barbaresco. Questa tradizione oggi è viene custodita e guidata dai figli di Giuseppe: Pier Carlo e Tiziana che con il marito Gabriele guardano al futuro con la determinazione che da sempre contraddistingue la famiglia Cortese. Il Barbaresco Rabajà, anche nella splendida versione riserva, si è affermato tra gli appassionati per il suo carattere genuino e vibrante, di grande eleganza e tipicità