Chénas Les Carrières 2022 - Domaine Thillardon

Chénas Les Carrières - Domaine Thillardon

Il Fleurie AOC di Domaine Joseph Chamonard è un gamay in purezza di rara armonia che affina quaIl Chénas Les Carrières di Domaine Thillardon è un vino rosso a base gamay che unisce concentrazione e purezza, con note di ciliegie selvatiche e altri frutti a bacca rossa. Vino espressivo, floreale e di una raffinatezza che colpisce. La vinificazione avviene a grappolo intero, con macerazione semi-carbonica poi metà della massa sosta in legni usati per 8 mesi e l’altra metà in cemento. Malolattica svolta, vino non filtrato.

Servizio

Si consiglia di degustiarlo ad una temperatura di 16/18° nel bicchiere tulipano. Vino  da bersi subito ma esprimerà il meglio di sé tra qualche anno.

Abbinamenti

Ideale per accompagnare antipasti di salumi, primi piatti, ottimo con un petto di anatra.

Cantina: Domaine Thillardon

Il Un sogno che si avvera, un’azienda pazzesca, vini magici. In Thillardon c’è tutta l’eredità dei grandi padri del vino naturale che è arrivato in tutto il mondo partendo proprio dal Beaujolais, da Jules Chauvet, Michel Lapierre e pochi altri facinorosi. Due fratelli – Paul-Henri e Charles – oggi lavorano 12 ettari condotti in biologico (dal 2008) e biodinamica tra Chénas, Moulin-à-Vent e Beaujolais con l’impiego di due cavalli integrati in un ecosistema agricolo fatto di mucche, pollame, maiali e api. Il cuore dell’azienda sono 10 ettari a Chenas, cru più piccolo e tra i meno noti di tutto il distretto ma con una varietà agronomica illuminante, tra marna, granito, argilla e quarzo. Nel 2009, turning-point aziendale è stato l’incontro con Yvon Métras e Jean-Louis Dutraive, che hanno preso il giovane Paul-Henri sotto la propria ala protettrice. Fino al 2015, Paul-Henri diraspava parzialmente la maggior parte delle cuvée e praticava una vinificazione più borgognona. A partire dal 2014, ha deciso di passare alla macerazione semi-carbonica, poi adottata completamente a partire dal 2015, seguendo le orme dei suoi mentori. Punta di diamante aziendale è il vigneto Chassignol sopra alla cantina, un ripido pendio arato a cavallo e ampiamente riconosciuto come uno dei migliori terroir del Beaujolais. Vendemmia manuale, uve raffreddate in cella frigorifera tra i 7 e i 10 gradi, vinificazione in cemento degli acini interi movimentati per gravità, macerazioni tra i 15 e i 28 giorni a seconda della cuvée, pressatura verticale con torchio in legno e affinamento in vasche di cemento, acciaio smaltato e vecchie botti da 228, 400 e 600 litri sono gli tutti gli ingredienti necessari per ottenere vini freschi, belli, saporiti, dai tannini dolci e dalla bevibilità contagiosa. Al team oggi si sono aggiunti anche il terzo fratello Baptiste e la sorella Aude.po.