Champagne Celles-Lès-Condé Autre Cru "Les Echaudèes" - Rousseaux-Batteux

Champagne Celles-Lès-Condé Autre Cru "Les Echaudèes" - Rousseaux-Batteux

Il Le Celles-Lès-Condé Autre Cru "Les Echaudèes" di Rousseaux-Batteux è un'interessante espressione di Champagne, con un focus particolare sul Pinot Meunier, che rappresenta l'100% della cuvée. Le vigne, con un'età di 40 anni, crescono nel prestigioso cru di Celles-Lès-Condé, noto per il suo microclima e il terreno favorevole alla viticoltura. La scelta di fermentare in botti di rovere conferisce al vino complessità e profondità, mentre l'affinamento di 14 mesi in legno contribuisce a sviluppare ulteriormente i suoi aromi e a conferire una struttura elegante. Il dosaggio relativamente basso di 2-3 g/l sottolinea l’intento di mantenere la purezza e l'autenticità del vino, permettendo al carattere del Pinot Meunier di esprimersi al meglio. Questo Champagne presenta tipiche note fruttate e floreali, con una trama fine e una freschezza che lo rendono adatto sia per un aperitivo che per accompagnare piatti più elaborati. La cura e l’attenzione che i produttori dedicano a questo Champagne riflettono una tradizione vitivinicola che valorizza il terroir e la varietà.

Servizio

Si consiglia di degustarlo ad una temperatura di 8/10° in baloon flute. 

Abbinamenti

Champagne da tutto pasto, da un antipasto a un secondo di pesce, da provare con caramelle ripiene di branzino al pomodoro.

Cantina:  Rousseaux-Batteux

La storia della famiglia Rousseaux-Batteux è un interessante esempio di tradizione vitivinicola che si trasmette di generazione in generazione. Fondata nel 1920 dal bisnonno Paul, la cantina ha radici profonde che affondano nella storia della Champagne e nelle esperienze degli antenati, inclusi i periodi difficili come la Prima Guerra Mondiale. La cantina, originariamente scavata nella roccia per proteggere gli studenti dai bombardamenti, è un riflesso della resilienza e dell'evoluzione che ha caratterizzato la storia della produzione di Champagne. Michel Rousseaux, nonno di Adrien, ha ulteriormente sviluppato l'azienda negli anni '50, ponendo le basi per un'attività che oggi è gestita da Adrien, che ha preso in mano le redini nel 2012. Oggi, il Domaine Rousseaux-Batteux si estende su 2,6 ettari nel Grand Cru di Verzenay, una località conosciuta per la qualità del Pinot Noir. Il lavoro nei vigneti è improntato a una filosofia di agricoltura sostenibile, senza l'uso di pesticidi ed erbicidi, il che evidenzia un crescente rispetto per l'ambiente e la salute del suolo. Le tecniche di vinificazione di Adrien, che includono fermentazioni in botti di rovere e vasche d'acciaio, sono scelte per esaltare le caratteristiche uniche dei suoi vini. Questa attenzione al processo produttivo contribuisce a creare champagne che non solo sono potenti e espressivi, ma che possiedono anche un notevole potenziale di invecchiamento. Adrien Rousseaux si sta affermando come uno dei viticoltori emergenti della Champagne, portando avanti una tradizione familiare con un occhio attento alla modernità e all’innovazione. Le sue creazioni non solo riflettono la storia della sua famiglia, ma anche l'impegno per la qualità e la sostenibilità, rendendolo un protagonista della viticoltura contemporanea in questa rinomata regione.