La Bestia 2021 - Oriol Artigas

La Bestia – Oriol Artigas

““La Bestia” di Oriol Artigas è un vino bianco prodotto da uve di Pansa Blanca in purezza. Oriol Artigas è un giovane vignaiolo che si trova a Llinars, a soli 15 km da Barcellona, dove lavora organicamente la vigna e produce i suoi vini in modo naturale e non interventistico. Ciò si traduce in vini onesti e trasparenti, che, grazie ad un affascinante tocco salino, esprimono il carattere pieno del clima mediterraneo. Le uve per produrre “La Bestia” provengono da vigneti di 90anni, che si trovano su terreni di sabbie di granito bianco e rosa, ad altitudini che vanno dai 100 ai 350 metri. La vendemmia viene effettuata manualmente, e una volta che le uve arrivano in cantina, vengono diraspate e quindi macerate con le bucce per 5 giorni. Successivamente, le uve vengono pressate e fermentate in depositi di acciaio inossidabile con lieviti autoctoni. Terminata la fermentazione, il vino affina sulle sue fecce fini per 9 mesi in parte in acciaio e in parte in legno. Viene imbottigliato senza chiarificare né stabilizzare o filtrare e senza aggiunta di zolfo. “La Bestia” è un vino ampio e cremoso. Al naso spiccano aromi di frutta bianca, seguti da sentori mediterranei. Al palato è succoso, di buon corpo, con un finale tocco salino che lo rende molto lungo in persistenza. 

Servizio

La degustiamo ad una temperatura intorno ai 8/10°C. Vino da bersi subito ma se lasciato qualche anno in cantina può dare grandi soddisfazioni.

Abbinamenti

Vino ideale per accompagnare risotti, piatti di pesce, frutti di mare, da provare con un piatto di formaggi semistagionati..

Cantina: Oriol Artigas 

Oriol Artigas è un chimico di primaria formazione ed enologo di seconda, che nel 2011 inizia la sua avventura nel mondo del vino. Oggi coltiva 8 ettari vitati sull’antichissima zona di Alella, che si trova a 15 km a nord di Barcellona. Alella, che conta oggi 220 ettari vitati ed è forse la più piccola zona vitivinicola della Spagna, è divisa in due da una cordigliera montagnosa parallela alla costa, che divide i vigneti più esposti, con maturità più precoci, dalla zona interna dove la vendemmia è ritardata di due settimane. Oriol lavora una quantità enorme di vitigni, se ne contano più di 50, in modo assolutamente naturale, seguendo il calendario lunare biodinamico. In cantina è un purista della naturalità e cerca di intervenire il meno possibile nel processo di vinificazione in modo da non sperperare il patrimonio che la vigna gli ha donato. Oriol produce vini come piace berli a lui, cerca che l’uva ottenga tutto il possibile da suo territorio e poi la trasforma in maniera naturale per ottenere un vero e proprio succo che sa di mare e macchia mediterranea. 25000 bottiglie prodotte che finiscono solitamente in fretta. Tra i suoi vini; La Rumbera, vino bianco a base di Pansa Bianca, El Rumbero, vino rosso ottenuto da un blend di Garnacha Negra, Syrah e Merlot, e La Bella prodotto con uve di Pansa Bianca che provengono da vigneti vecchi di 60 anni.dibili..