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TUTTI I VINO SPUMANTE

Lo spumante è un vino che all’atto della stappatura presenta la produzione di spuma, provocata dalla presenza di anidride carbonica. La normativa definisce che uno spumante naturale è un vino prodotto dalla prima o dalla seconda fermentazione alcolica di uve fresche, di mosto di vino, caratterizzato al momento della stappatura da uno sviluppo di anidride carbonica proveniente esclusivamente dalla fermentazione e che, ad una temperatura di 20° in recipienti chiusi presenta una pressione non inferiore alle 3 atmosfere ed una gradazione alcolica minima del 9,5%. Esistono due tipi di spumanti: uno che prevede la rifermentazione in bottiglia ed è chiamato Metodo Classico l’altro, dove la rifermentazione avviene in autoclave, è chiamato Metodo Charmat. La storia dello spumante risale al primo secolo A.C. quando Plinio il Vecchio citava nelle sue Naturalis Historia i “vini spumeggianti della dea Augusta”. Ma il vero antesigano dello spumante è stato Dom Perignon, abate di Hautvillers nella Champagne e cantiniere dell’Abbazia, che fu il primo a perfezionare il metodo per produrre le bollicine che fu chiamato Metodo Champenoise. In Italia i primi ad adottare tale metodo furono i Gancia, in Piemonte verso il 1850, nel 1871 i Carpenè Malvolti in veneto, e agli inizi del 900 dai Ferrari in Trentino. Oggi in Italia, come nel resto del mondo, questo nome non può più essere utilizzato. In Italia viene chiamato Metodo Classico, in Spagna Cava, in Francia al di fuori della regione dello Champagne si usa il nome di Cremant , in Germania si usa Sekt. I vitigni Tradizionalmente utilizzati sono lo Chardonnay, il Pinot Nero e il Pinot Meunier. La maggior parte degli spumanti viene prodotta assemblando in quantità variabile questi tre vitigni infatti, lo Chardonnay dona eleganza e raffinatezza, il Pinot Nero struttura e potenza e il Pinot Meunier aromi fruttati. Se uno spumante è prodotto utilizzando solo Chardonnay o vitigni a bacca bianca viene definito Blanc de Blancs, mentre se si utilizzando vitigni a bacca rossa il nome sarà Blanc de Noirs. Ma come si produce uno spumante? Per prima cosa bisogna raccogliere le uve a maturazione non completa in modo da avere un tasso zuccherino piuttosto basso e un’elevata acidità. Con le uve in cantina si prepara il vino base che deve avere una spiccata acidità per poi essere messo in bottiglia per la rifermentazione. La pressatura dei grappoli deve essere soffice, la prima frazione di spremitura è la più pregiata e viene utilizzata per le cuvèes mentre la seconda frazione è destinata alla formazione dei vini spumanti più comuni. Ottenuto il vino base, in primavera il cantiniere procederà alla formazione della cuvèe. Il cantiniere deve essere molto esperto e preparato, infatti cercherà di assemblare vini diversi per provenienza, vitigno, anno di produzione in modo da ottenere delle cuvèes che ogni anno abbiano delle caratteristiche di sapore, complessità e struttura che siano riconducibili all’azienda. Se un’annata è particolarmente favorevole il cantiniere può decidere di usare le uve solo di quella annata e in questo caso si parlerà di spumante millesimato. Prodotta la nostra cuvèes, essa viene addizionata del cosiddetto liquer de tirage, che non è altro che vino, zucchero e lieviti. Si aggiungono 24 grammi di zucchero perché quattro grammi servono per produrre un atmosfera. Quindi il vino viene imbottigliato, e le bottiglie vengono chiuse ermeticamente con tappi a corona e stipate in cantina in posizione orizzontale. Inizia cosi la presa di spuma, dove i lieviti trasformano lo zucchero in alcol e viene prodotta una buona quantità di anidride carbonica che rimane imprigionata della bottiglia formando le bollicine. Questo processo deve avvenire a temperature intono ai 10/12° in modo che la fermentazione avvenga lentamente e le bollicine che si formano, il cosiddetto perlage, sarà fine e persistente. Finita la fermentazione, i lieviti si autodistruggono e precipitano verso il fondo della bottiglia, e rimangono a contatto con il vino al quale cederanno aromi e profumi. Più è lungo questo tempo di contatto è migliore sarà lo spumante che si otterrà. Una volta al mese le bottiglie vengono scuotate in modo che i lieviti vadano in sospensione e non si incrostino sul fondo. Finito il periodo di affinamento, inizia il remuage che è la pratica che serve ad eliminare i lieviti morti e le fecce dallo spumante. Le bottiglie vengono messe nelle pupitres che sono delle tavole con numerosi buchi incerniate in alto. Le bottiglie vengono messe con il collo verso il basso e ogni giorno vengono ruotate in modo che le fecce cadano verso il tappo. Il remuage può durare anche 12 mesi. Oggi tale operazione è svolta automaticamente attraverso le giropalettes. Quando tutte le bottiglie sono in posizione verticale, con la punta verso il basso, si passa al degorgement, operazione che consiste nel congelare il collo della bottiglia in una soluzione refrigerante. A questo punto la bottiglia viene stappata, e a causa della pressione interna le fecce vengono eliminate. Segue l’operazione di colmatura con l’aggiunta del liquer d’expedition, un liquido composto da vino invecchiato, distillati e parti variabile di zucchero che dipende dal tipo di spumante che vogliamo ottenere, extrabrut, brut, extradry ec… se pas dosè non si metterà zucchero. Terminata la colmatura, le bottiglie verranno messe a sostare qualche mese in cantina prima di essere vendute. Negli spumanti ottenuti con il Metodo Charmat o Martinotti, la seconda fermentazione avviene in autoclave. Può variare dai tre mesi, Metodo Charmat breve, ai sei mesi, Metodo Charmat lungo. Altra differenza con il Metodo Classico è che vengono utilizzate uve aromatiche come il Moscato, il Brachetto, le Malvasie perché con questo metodo si cerca di esaltare i profumi freschi delle uve. Gli spumanti di solito si servono freddi ad una temperatura di 6/8° anche se è meglio proporre le cuvèes speciali e i millesimati attorno ai 10/12°. A tavola si accordano a numerose pietanze. Perfetti come aperitivo, ideali per accompagnare primi piatti con verdure e pesce, secondi di pesce. Se a base Pinot Nero ci si può spingere con i salumi, il Parmigiano Reggiano e a preparazioni di carne.

SKU: CCP001

Il Valdobbiadene Prosecco DOCG "Frizzante ... naturalmente" di Case Coste Piane è un Prosecco che viene prodotto con la tecnica della rifermentazione in bottiglia, il metodo più antico e naturale per ottenere vini frizzanti. Il suo colore è giallo paglierino intenso. Al naso profumi che spaziano dalla frutta bianca ai fiori. Al sorso è pieno, polposo, di bella freschezza, sapido e di grande mineralità.

Regione: Veneto.

Vitigno: 95% Glera, 5% Verdiso, Bianchetta, Perera.

Gradazione alcolica: 11%.

Affinamento: Rifermentazione in bottiglia.

Contiene solfiti

SKU: CIR019

Il "Camaleonte" di Sieman è un vino frizzante rifermentato in bottiglia ottenuto da uve di Garganega, Durela e Bronner. Si chiama “Camaleonte” perchè ogni anno cambia pelle, infatti può essere fatto con con uvaggi differenti. Si presenta di colore giallo paglierino intenso e torbido con spuma vivace. Al naso I profumi ricordano la crosta di pane, la frutta gialla e il floreale. Al sorso è fresco, fragrante, dal sorso agile e molto fresco.

Regione: Veneto.

Vitigno: Garganega, Durela e Bronner

Gradazione alcolica: 11%.

Affinamento: Rifermentazione in bottiglia secondo il metodo ancestrale.

Contiene solfiti

SKU: CSP001

Lo “Stiolorosso” è un vino  frizzante Intenso e suadente, cremoso all’assaggio, che nasce dall’assemblaggio di uve rosse locali. Se ne producono solo poche migliaia di bottiglie. Dopo la presa di spuma in bottiglia è lasciato a contatto con le fecce fini senza filtrazioni. Si presenta nel bicchiere con una abbondante schiuma, un gusto intenso e un lungo finale. Le sue delicate bollicine lasciano in bocca una piacevole sensazione di freschezza e sapidità. Al naso esprime note floreali di rosa e viola, profumi fruttati di amarena e frutti di bosco, oltre a sentori di melagrana.

Tipologia: Vino frizzante.

Vitigno: Uve rosse locali.

Gradzione alcolica: 12,5%.

Affinamento: Rifermentazione in bottiglia.

Contiene solfiti

SKU: PMA001

Con questo Lambrusco entriamo nel mondo di Stefano Pescarmona, dove il vino vibra, canta e ride! Lambrusco Maestri in purezza, ci regala polpa di frutti neri, erbe aromatiche, sottobosco, e una leggera astringenza finale. Ottimo per un aperitivo sia per abbinamenti più complessi, un vino da assaggiare molto fresco, con carattere e senza fronzoli.

Regione: Emilia Romagna.

Vitigno: Lambrusco Maestri.

Gradzione alcolica: 12%.

Affinamento: Rifermentazione in bottiglia.

Contiene solfiti

SKU: ALV001

Il Pas Dosè Blanc de Blancs di Alssandro Viola è uno spumante a base Catarratto che riposa sui lieviti minimo 20 mesi prima della sboccatura. Presenta al naso sentori di salvia e rosmarino, nota marine e salmastra con sfondo di mandorla amara. Al sorso il perlage è fine e persistente, esprime freschezza e sapidità, da bere a secchiate.

Tipologia: Vino spumante di qualità.

Vitigno: Catarratto.

Gradazione alcolica: 12,5%.

Affinamento: Sui lieviti in bottiglia per almeno 20 mesi.

Contiene solfiti

SKU: SCO001

"Principiante" di Santa Colomba è un vino frizzante ottenuto con il metodo della rifermentazione in bottiglia da uve di Garganega.  Prodotta in 3.000 bottiglie l'anno, si presenta di colore  giallo paglierino, leggermente opalescente con perlage fine. Al naso si esprime con sentori di susina bianca, pompelmo e ananas e note di ginestra. Al palato si rivela molto fresco, sapido e di buon equilibrio.

Regione: Veneto.

Vitigno: Garganega.

Gradazione alcolica: 11,5%.

Affinamento: Rifermentazione in bottiglia.

Contiene solfiti

SKU: TBL001

Il Wai Bianco è un metodo ancestrale frutto di un blend di Pinot Nero e Riesling. Si presenta di colore giallo paglierino. Al naso esprime profumi di fiori e frutta a polpa bianca, seguite da note di pepe bianco e costa di pane. Al sorso è succoso e fresco, appagante, insomma il vino che non deve mai mancare in estate da aprire e bere senza problemi.

Regione: Lombardia.

Vitigno: 70% Pinot nero e 30% Rieslig italico.

Gradazione alcolica: 12,5%.

Affinamento: Rifermentazione in bottiglia.

Contiene solfiti

SKU: CDN002

Il Sottobosco è un vino rosso frizzante ottenuto da un blend del raro lambrusco di montericco insieme a malbo gentile, lambrusco grasparossa e sgavetta. Presenta un colore rosso rubino con una bella spuma persistente. Il naso è ricco di sentori di frutti rossi. Al sorso è sapido, fresco, con un tannino vivace.

Regione: Emilia Romagna.

Vitigno:Grasparossa, Malbo gentile, Lambrusco di montericco, Sgavetta.

Gradazione alcolica: 11,5%

Affinamento: Rifermentazione in bottiglia.

Contiene solfiti

SKU: TUN005
Brand: Tunia

Il Tunia Sottofondo è un vino frizzante ottenuto da uve bianche attraverso la rifermentazione in bottiglia in seguito all'aggiunta del mosto del Vin Santo. Si presenta di colore giallo aranciato leggermente velato. Al naso i profumi vanno dalla frutta matura, al nocciolato, al vegetale. In bocca ha una buona dose di acidità, e le bollicine e l’acidità rendono leggero il corpo un po’ tannico, ottima bevuta

Tipologia: Vino frizzante

Vitigno: Uve bianche

Gradazione alcolica: 12.5%.

Affinamento: Rifermentazione in bottiglia.

Contiene solfiti

SKU: JLA001

Atmosphères di Landron è un vino spumante ottenuto da uve di folle blanche, pinot noir e chardonnay. Fermenta lentamente nei tini di legno per 15 giorni. Poi sosta per diversi mesi sulle fecce fini, da cui trae spessore gustativo, longevità e protezione dall’ossidazione. Al naso i profumi sono intensi ed eleganti con ricordi di fiori, accompagnati da frutta a polpa bianca e roccia bagnata. In bocca è cremoso e con buona freschezza ed equilibrio. fruttato e sapido. Chiude lungo con una delicata nota amarognola.

Regione: Francia, Loira.

Vitigno: 70% folle blanche, 17% pinot noir and 13% chardonnay.

Gradazione alcolica: 12%.

Affinamento: Almeno 24 mesi sui lieviti.

Contiene solfiti

SKU: CRO006

Il Galvano di Croci è un vino rosso frizzante rustico e piacevole ottenuto da un blend di Barbera e Bonarda, prodotto con il metodo della rifermentazione in bottiglia. L’acidità ed il tannino bilanciano la struttura del vino. Grande bevibilità.

Regione: Emilia Romagna.

Vitigno: Barbera e Bonarda.

Gradazione alcolica: 12,5%.

Affinamento: rifermentazione in bottiglia.

Contiene solfiti

SKU: ARC009

Il Franciacorta Dosaggio Zero di Arcari e Danesi  viene prodotto utilizzando solamente uve chardonnay provenienti dai vigneti situati nei comuni di Capriolo e Coccaglio. La presa di spuma e l'affinamento sui lieviti durano 30 mesi. Nessuna aggiunta di liquer d'expédition dopo la sboccatura. E' una bellissima espressione di chardonnay in purezza. Il naso è intenso e minerale, con fiori bianchi ed agrumi in rilievo. Al palato è  sapido, verticale e croccante.

Regione: Lombardia.

Vitigno: Chardonnay.

Gradazione alcolica: 12%.

Affinamento: 30 mesi sui lieviti.

Contiene solfiti

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