Produttore Simone Pulcini

LAZIO

Simone Pulcini è un giovane enologo che si occupo di viticoltura e vino da sempre. Muove i primi passi in vigna con degli stivali rossi numero 28, con l’elegante compito di raccogliere ogni acino caduto a terra la notte prima. Piano piano si formo e all’età di 10 anni ha il primo paio di forbici personali, con la punta arrotondata e da usare rigorosamente per la raccolta in cassetta. Col crescere, avanza di ruolo, e viene adoperato per caricare sul carrellone le cassette che gli altri hanno già riempito. La svolta arriva negli anni delle scuole superiori, dove intraprende gli studi come perito agrario con specializzazione in viticoltura ed enologia. Finite le scuole dell’obbligo, continua gli studi presso l’Università di Pisa iscrivendosi al corso di Enologia e Viticoltura. Durante gli studi cerca di mettere in pratica quello che stava studiando, facendo tirocini in giro per l’Italia e continuando a seguire sempre più in prima persona i vigneti di famiglia. Nel post-laurea, un progetto della regione Lazio gli da l’opportunità di formarsi ancora, apprendendo nuove tecniche. Qui, capisce l’importanza di promuovere una gestione naturale del suolo, collaborando con aziende a conduzione biologica e biodinamica. Tornato a casa, inizia un progetto di riqualificazione del territorio: prendere vigneti abbandonati e riportarli nuovamente a produzione. Nella vendemmia 2020 parte una nuova sfida, quella di iniziare a vinificare le uve di famiglia. La regola è una: tutto parte dal sudore di ogni annata, ovvero l’uva. Ad oggi i suoi stivali sono gialli e non so quanti altri colori ancora cambierà. So solamente che indossarli gli da ancora la vivacità che aveva da bambino.