Produttore Sylvie Spielmann

FRANCIA, ALSAZIA

Il Domaine di Sylvie Spielmann è intimamente legato al cru di Bergheim, una delle perle del territorio dell'Alto Reno, pochi chilometri a nord di Colmar. Qui la famiglia Spielmann ha lavorato a lungo nell'estrazione del gesso nella rinomata cava locale, un materiale nobile che connota il sottosuolo di questo terroir alsaziano. Nel 1958 Julien, il nonno di Sylvie, che coltivava già la vite, iniziò a imbottigliare e a commercializzare in proprio. Il testimone passò poi alla mamma di Sylvie e, dal 1988, a quest'ultima, che ha inteso proseguire la tradizione familiare, orientandosi verso l'agricoltura biologica e la relativa certificazione ufficiale, arrivata nel 1999. Con il tempo Sylvie ha anche aggiunto pratiche e strumenti biodinamici. I 9 ettari di vigneto coltivati oggi sono tutti trattati con le cure più meticolose, escludendo ovviamente tutte le sostenze chimiche di sintesi, lavorando i suoli, procedendo a concimazioni organiche da compostaggio, privilegiando le selezioni massali per i reimpianti, praticando talora la compiantazione, usando la potatura Poussard per le vecchie viti. Dopo una vendemmia rigorosamente manuale, la pressatura delle uve bianche è lenta, la pigiatura di quelle rosse consente di usare grappoli non diraspati. La fermentazione si innesca spontaneamente con il solo ausilio dei lieviti indigeni. In cantina è bandito qualunque additivo o correttivo enologico, ad eccezione dell'uso dei solfiti, utilizzati con discernimento e non sistematicamente. La vinificazione avviene in legno, in acciaio smaltato o in inox, con lunghi affinamenti sulle fecce sottili. È così che Sylvie punta a esprimere al meglio la personalità dei vitigni, la precisione dei terroir, l'energia della mineralità.