Bianco La Salita 2017 - Rabasco
Il Bianco La Salita viene prodotto con uve di Trebbiano d'Abruzzo provenienti dalla vigna "La Salita" di Loreto Aprutino gestita secondo l'antica tradizione agricola rifiutando qualsiasi tipo di chimica sulla terra e sulle piante. Il vinoaffina in contenitori di vetroresina per tutto l'inverno subendo due travasi in luna calante. Si imbottiglia in maniera artigianale ai primi di marzo per favorire la fermentazione malolattica in bottiglia in modo da imprigionare nel vetro tutti i tratti distintivi del territorio. Presenta un color giallo paglierino leggermente carico, al naso esprime profumi fruttati e di erbe aromatiche. In bocca è fresco ed equilibrato con sorso appagante.
Regione: Abruzzo
Vitigno: Trebbiano d'Abruzzo.
Gradazione alcolica: 12.5%.
Affinamento: Alcuni mesi in vasche di vetroresina.
Bottiglie prodotte: 3200
Disponibilità: Non disponibile
Bianco La Salita - Rabasco
Viene prodotto con uve di Trebbiano d'Abruzzo dalla vigna "La Salita" di Loreto Aprutino gestita secondo l'antica tradizione agricola rifiutando qualsiasi tipo di chimica sulla terra e sulle piante. Il vigneto gode di una fortissima pendenza e una esposizione nord-est che favorisce l'acidita'. Le uve di trebbiano fermentano in tini aperti per favorire l'ossigenazione, con i propri lieviti e senza nessun controllo delle temperature. Il vino poi affina in contenitori di vetroresina per tutto l'inverno subendo due travasi in luna calante. Si imbottiglia in maniera artigianale ai primi di marzo per favorire la fermentazione malolattica in bottiglia in modo da imprigionare nel vetro tutti i tratti distintivi del territorio. Il Bianco La Salita ha un color giallo paglierino leggermente carico, al naso esprime profumi fruttati e di erbe aromatiche. In bocca è fresco ed equilibrato con sorso appagante.
Servizio
Degustiamo il Bianco La Salita ad una temperatura di 8/10° in bicchiere tulipano. Il Bianco La Salita è da bersi subito.
Abbinamento
Vino ideale per un aperitivo, in abbinamento a formaggi magri, da provare con dei calamari alla griglia.
Cantina: Rabasco
Azienda a gestione familiare il cui risultato artigianale è esclusivamente frutto di territorio, vitigno e lavoro dell’uomo, ispirato a quella che è sempre stata la tradizione locale di fare vino. Iole Rabasco coltiva circa 10 ettari vitati, disposti in numerose parcelle e la cui composizione principale è caratterizzata da argille. Appezzamenti collocati in quota maggioritaria nel Comune di Loreto Aprutino e per la parte restante nel Comune di Pianella, dove ha sede la cantina, con conseguente e considerevole individuazione di una serie di microclimi ben delineati, ognuno con le proprie specificità, che Iole ha deciso di vinificare e imbottigliare separatamente. Espressioni di “terroir” a tutti gli effetti, con liquido atto a tradurre il carattere di esposizioni e pendenze di varia natura: influssi climatici provenienti dal Gran Sasso, coltivazioni circondate pure dalla Majella e filari che guardano verso il mare. Tutto tramite l’interpretazione di uve costituite al 65% da Montepulciano d’Abruzzo e per la restante superficie da Trebbiano d’Abruzzo. In vigna si utilizzano all’occorrenza rame e zolfo e in fase di vinificazione le fermentazioni sono spontanee, inoltre non vi è alcuna aggiunta di solforosa. Il risultato è rappresentato dalla realizzazione di ben tredici tipologie di vino – evidentemente prodotte in quantità limitate – che prendono nome dai singoli appezzamenti. Un percorso da assaporare e leggere con attenzione.
Paese | Italia |
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Regione | Abruzzo |
Zona di produzione | CollIne Pesaresi IGT |
produttore | Rabasco |
Vitigni | Trebbiano d'Abruzzo |
Annata | 2017 |
Gradazione Alcolica | 12.5% |
Stile del Vino | Di medio corpo e profumato |
Affinamento | Affinamento in Cemento |
Dosaggio | Secco |
Formato | Bottiglia 0,75 L |
Filosofia | Biodinamici |
Abbinamenti | Affettati e Salumi, Antipasti, Carni Bianche, Crostacei, Crudi di pesce, Frutti di mare, Pesce, Primi piatti, Risotti, Sushi, Verdura, Zuppe e Minestre |